PWC Portugal 2012: task 4

Iniziamo dando alcuni dati che rendono l'idea: sezione velocità di 81 Km, chiusi da 89 piloti, il primo con una media di 39.8 Km/h.

Le condizioni sono simili al primo giorno di gara, ma si prevedono basi oltre i 3000 metri, ed una attività termica molto sostenuta. Si decide quindi per una andata a meta verso sud-est, esattamente nella direzione del vento, con una boa di passaggio per semplificare i recuperi. Lunghezza totale della prova circa 90 Km.

All'inizio le condizioni si rivelano molto meno generose di quanto era previsto, posizionarsi allo start è reso difficile dal vento abbastanza sostenuto e da termiche rotte e molto cicliche. Un gruppetto parte esattamente sul tempo anche se non perfettamente posizionato, mentre la maggioranza si ferma per fare il massimo della quota. I primi si "piantano" poco avanti e rischiano di finire per terra, il gruppo passa alto la parte più impegnativa del percorso e ci si ritrova tutti insieme passata la valle di Chaves. Qui di nuovo i più bassi trovano serie difficoltà dovute al vento di caduta nella parte sottovento del crinale ma poi la giornata finalmente parte ed il difficile diventa riuscire a spingere nella forte confluenza che caratterizza gli ultimi 20 Km di percorso.

Il primo gruppo, 50 piloti, chiudono compatti nell'arco di 6 minuti, con punte di velocità oltre gli 80 all'ora.

Davanti a tutti il giapponese Kuremoto, bravissimo di nuovo Marco che con la quattordicesima posizione (a soli 32 secondi dal primo) si assicura la seconda posizione assoluta.

Luciano velocissimo chiude ottavo, praticamente tutti gli italiani a meta tranne uno sfortunato Aaron e una febbricitante Nicole.

In conclusione, si può dire che la spedizione italiana abbia avuto un discreto successo: Marco secondo assoluto, Italia seconda nella classifica nazioni dietro la corazzata France composta da ben 27 piloti. e un buon numero di italiani in posizioni che lasciano ben sperare per la Superfinale.
Un plauso particolare va al soddisfattissimo Samuel, che al suo esordio in Coppa del Mondo subito si piazza nella parta alta della classifica.

Premiazione Overall: Marco Littamè secondo assoluto!

PWC Portugal 2012: task 3

Condizioni di vento leggero e termica blu sono piuttosto rare in questa zona, e la task pensata per oggi è  una sorta di rombo attorno a Montalegre, per una lunghezza complessiva di 97 Km.
Appena decollati si capisce che la giornata è estremamente generosa, e che la maggiore preoccupazione rischia di diventare il rispetto della quota massima (2950 m.) imposta dall'ente di controllo aereo. Già dopo i primi 15 Km di gara il gruppo si divide tra costone e pianura, ma si corre tutti e alla boa più distante dopo altri 20 Km si arriva contemporaneamente. Anche per il rientro verso il lago si crea un ventaglio tra altopiano e valle, ma la selezione la farà il tratto finale della gara, un tiro di 10 Km dove chi non ha fatto quota si troverà a dover risalire un costone da sottovento, e poi gli ultimi 15 Km che chi si trova attardato dovrà affrontare  in condizioni molto deboli.

Alla fine chiuderanno la prova in una settantina. Al momento non abbiamo ancora una classifica perché molti sembra abbiano infranto il limite di quota e devono essere verificate le tracce; bene Marco nei 10, Alberto intorno alla posizione 25, e dietro gli altri. Samuel, al suo esordio in PWC, lo ritroviamo di nuovo a meta, per cui le mie congratulazioni anche oggi vanno principalmente a lui. Bravo Samuel!

PWC Portugal 2012: task 2

Oggi abbiamo condizioni completamente differenti: il vento è sempre sostenuto, caratteristica di questa zona di volo, ma la direzione è dai quadranti orientali. Il campo non si estende in direzione ovest, per cui non si può optare per una andata a meta, e si sceglie un percorso a zig-zag con arrivo a meta sulle sponde del lago.
La prova si rivelerà molto selettiva, anche perché il vento girerà da est sud-est a nord-est, premiando chi sceglie la strada più lunga ma sul versante sopravvento dei costoni.
La parte finale del percorso  si svolge su una piana per nulla generosa, ed il vento sostenuto renderà difficile guadagnare la boa sopravvento con la quota necessaria a tornare verso la meta.

Vincono la prova Armant e Martail, ottimo Marco che riesce a chiudere una prova molto difficile, bene anche Maurizio che per poco non riesce a terminare il percorso.
Oggi le condizioni sembrano simili a ieri, speriamo che il team italiano abbia migliore sorte, sicuramente c'è tanto desiderio di rivalsa.

PWC Portugal 2012: Task 1

A Montalegre siamo stati accolti da una grande festa paesana, bellissima anche la cerimonia inaugurale. Già durante il training day avevamo avuto modo di capire che le condizioni di volo sono molto diverse da quelle abituali per noi italiani: vento molto sostenuto, basi non altissime, panorama collinare.
Per la prima prova è stata disegnata un andata a meta di 85 km a favore di vento. Dopo una prima parte di gara abbastanza impegnativa e lenta, i successivi 40 Km si coprono a marce piene. Il nostro Aaron regola la volata finale e vince la task, secondo Alberto. Benissimo gli altri italiani, Marco nei 10, Luciano e un ottimo Samuel, esordiente in PWC, nei venti. Massima di Samuel: "quì non è come da noi, non ci siamo sgranati in 10 Km; dopo ottanta Km si è ancora in un gruppo di 80 piloti!"
Benvenuto Prezzemolo!