lunedì 6 ottobre 2014

PWC Superfinal Turkey 2014 Day 11 Task 6

L’ultimo giorno di gara, che è stato annunciato come epico il sabato sera, non sembra tale: la linea di inversione è più nitida e opaca del solito, dal decollo è quasi impossibile vedere la valle sottostante. In alto passano cirri provenienti da ovest che preannunciano copertura in arrivo.
Il task committee rimane comunque molto ottimista e viene assegnata una prova di 91 Km, che attraversa per due volte la valle principale per finire ai bordi di un lago a nord est, dove la valle stessa si chiude.
In volo constatiamo che il vento è abbastanza forte, più dei giorni precedenti, che aiuterà a raggiungere la prima boa ma che poi renderà difficile il rientro.
Allo start si riesce a salire fino a 2700 metri e sul crinale si formano i primi cumuli. Con quella quota il salto attraverso la valle fino al costoncino opposto è agevole e si riaggancia facilmente, ma come previsto il rientro è complicato. Si deve decidere dove puntare, se rimontare faticosamente il vento o lasciarsi scartocciare in un punto più ad est, il grande raggio della boa lo permette.
In ogni caso, attraversata di nuovo la valle, ci si trova circa 20 Km/h di vento scendere dal crinale, e riuscire a portarsi sopravvento sarà molto difficile per tutti.
La maggior parte dei piloti atterra nella valle principale schiacciati dal sottovento, e anche molti di quelli che riescono a passare finiranno nei prati subito dopo.
Solo una decina di piloti riuscirà a fare la boa e a tornare con il vento a favore nella piana verso la meta. Purtroppo nessun italiano è tra questi.
L’unico a raggiungerla è il fenomenale Maxime Pinot che suggella così la conquista del titolo di Leggenda.
I nostri atterrano quasi tutti chi prima chi dopo il costone della seconda boa.
L’evento come detto viene vinto da Maxime Pinot, ed altri due francesi, Hamard e Wirtz, salgono con lui sul podio. Laurie Genovese vince la classifica femminile.
Il primo italiano è Scialla ma bisogna scendere fino alla ventesima posizione.
Di questa Superfinale si possono dire molte cose, l’unica positiva che mi viene in mente è la seconda posizione della squadra italiana, dietro alla Francia che qui si è dimostrata ancora una volta davvero forte.
Per il resto, complice la meteo non proprio collaborativa, e una serie di problemi organizzativi abbastanza sorprendenti, non sarà una competizione ricordata a lungo dai piloti italiani che hanno volato sicuramente sotto le proprie capacità.

domenica 5 ottobre 2014

PWC Superfinal Turkey 2014 Day 10 Task 5

La novità di oggi, aperte le finestre, sono i  cirri che si avvicinano da nord rischiando di compromettere una splendida giornata. Abbiamo ancora forte stabilità e vento leggero da nord, ma il decollo alto dovrebbe funzionare bene come ieri.
La prova sembra molto impegnativa guardandosi in giro: i cirri coprono il sole, la foschia sotto l'inversione è quasi impenetrabile, e la prova è di 80 Km di cui circa 50 in pianura, attraversando la valle verso ovest.
L'inizio della prova conferma le impressioni, non si sale come il giorno precedente e le termiche sono sventate e cicliche. Ma subito dopo lo start tutto cambia, si formano i primi cumuli e si sale fino a 2700 metri, di nuovo tutto è più semplice, il traverso lungo il costone verso la boa di passaggio si fa agilmente ma poi si deve decidere come affrontare l'attraversamento della valle.
Si indugia tutti, si aspetta il ciclo buono ed il cumulo sopra il costone, si fa la massima quota e ci si butta in pianura. Saranno oltre 10 Km di planata pura, cercando dall'altra parte un qualche segnale riguardo dove puntare per risalire. Il gruppo si apre a ventaglio, chi punta la via diretta attraverso il passo lungo il costoncino basso, chi punta il vento cercando termica. Pian piano parte il ciclo e si fa quota tutti, aspettando per buttarsi dietro, sull'altipiano, che immediatamente toglie 500 metri di quota utile. Ma funziona bene, a circa 20 Km dal goal si forma un cumulo immenso a circa 3000 metri sopra un villaggio, chi lo raggiunge farà la quota necessaria a chiudere il percorso.
Yassen arriva per primo nella ascendenza e parte in anticipo, riuscendo a dare 10 minuti al secondo.
Luca è quinto, Joachim e Scialla nei 20.
Con il sistema FTV la classifica cambia continuamente. Dopo la prova di oggi, il primo italiano in classifica è Scialla al sedicesimo posto, e poi Franz al ventunesimo. L'Italia è saldamente al secondo posto, dietro ad una Francia che sembra inarrivabile.
Domani è l'ultima prova di questa Superfinale strana, di cui purtroppo si parla più per i grossi problemi organizzativi che per la sua valenza sportiva. Le ultime due prove sono state finalmente delle vere competizioni, gli animi si sono un po' rilassati e speriamo che si riesca ad avere un risultato che renda giustizia ai valori in campo.

sabato 4 ottobre 2014

PWC Superfinal Turkey 2014 Day 9 Task 4

Tutte le mattine sono la fotocopia del giorno precedente: sole, nessuna nuvola, foschia, forte inversione.
Il vento però è previsto in calo e quindi si sale al decollo alto, ma questa volta è la scelta giusta, la brezza è dominante e non sarà un problema decollare.
La prova di oggi è una race di 76 Km verso nord est, anda e rianda lungo il costone che dovrebbe funzionare. I wind dummies sono stratosferici in pochi minuti quindi tutto sembra perfetto. Allo start siamo a 2700, il primo tiro è semplice e le termiche sono potenti. Il ritorno si complica nella zona della boa, i piloti devono scegliere tra pianura e costone, nessuna scelta funziona molto bene ma chi rimane fuori avrà la peggio e in molti atterrano. La boa si trova dentro una conca e i piloti ci si riversano bassi, altra zona complicata, non tutti riusciranno a fare quota per uscire di nuovo sulla piana per andare a meta.
A questo punto le condizioni sono molto deboli e ci si attacca a tutto per concludere. Chi fa la rotta ottimale senza tornare a costone fa la scelta giusta ed è più veloce. Primo di 55 piloti a meta è il francese Latour, tra gli italiani purtroppo non arrivano Joachim, Luca e Maurizio, che in classifica erano i meglio piazzati. Peter e Franz arrivano nel groppone, Scialla appena dietro.
Come nazione siamo terzi dietro a Francia e Spagna, ma nella generale manteniamo la seconda posizione.
Nella individuale invece dopo la task di oggi i migliori sono Franz e Scialla, rispettivamente in posizione 14 e 16, Peter nei trenta. Il sistema FTV permette però ancora a tutti di recuperare posizioni fino alla ultima task, per cui si può ancora ben figurare.

giovedì 2 ottobre 2014

PWC Superfinal Turkey 2014 Day 7 Task 2

Anche oggi purtroppo le condizioni non sembrano promettere bene: abbiamo il sole e poco vento, ma l'inversione sembra davvero molto forte. La task disegnata è di circa 50 Km con arrivo a meta dall'altra parts della valle dopo uno zig zag lungo il costone. Dopo aver visto però il volo dei wind dummies, si decide di accorciare ulteriormente ponendo anche  l'arrivo nella zona di Pamukkale. Da subito sembra tutto molto difficile, si sale poche centinaia di metri sopra il decollo. Chi riesce a salire un po' di piú e si fida a spingersi dentro sopra il plateau riuscirà ad essere piú veloce e a tenere la quota, gli altri pian piano atterrano nella zona della prima boa, dopo 15 Km di volo. Arriveranno a meta solo in 7. Luca purtroppo atterra poco prima della linea. Il primo è il francese Maxime Pinot in solo 2 ore e 17, gli altri arrivano circa mezz'ora dopo. Tra questi un bravissimo Maurizio Maina, che dopo essere partito in ritardo, recupera il gruppo giusto e chiude il percorso.
Degli altri, a parte lo sfortunato Luca, Peter e Scialla si fermano a 25 Km.
Dopo due prove, Maurizio si trova in terza posizione assoluta, ma purtroppo il secondo italiano è oltre la ventesima posizione. Le condizioni sono veramente al limite, i pochi chilometri che si riescono a fare sono veramente impegnativi, speriamo nei prossimi giorni che qualcosa cambi, anche se la meteo non è dalla nostra parte.

mercoledì 1 ottobre 2014

PWC Superfinal Turkey 2014 Day 6 Task 1

Finalmente ci svegliamo con il sole e con poco vento. In realtà facciamo colazione prima dell'alba, visto che abbiamo deciso di trasferirci a Çameli. Si parte alle 8 per riuscire a essere in decollo per mezzogiorno.
Dopo la giornata catastrofica di ieri, che preferisco dimenticare, oggi tutti hanno veramente bisogno di volare.
Le condizioni sembrano però complicate: forte inversione, nessun cumulo, e vento abbastanza sostenuto. Si decide per una task di 55 Km che ruota attorno a Cameli, che si pensa sia tecnica ma fattibile ma che in realtà si rivela impossibile con la stabilità e il vento di questa giornata.
Pepe Malecki riesce a coprire 35 Km del percorso, ed il gruppo di testa si ferma intorno a 31. Questa prova non vale molto in termini di punteggio ma utilizzando l'FTV avrà la sua importanza per la classifica finale.
Joachim si piazza al sesto posto, Samuel e Gabriele ottimamente nei 20.
Domani è previsto di volare nella zona di Pamukkale, cosa gradita considerando le lunghe trasferte a cui i piloti si sono sottoposti negli ultimi due giorni

domenica 28 settembre 2014

PWC Superfinal Turkey 2014 Day 4

Purtroppo questa edizione della PWC Superfinal non sembra baciata dalla fortuna come le precedenti edizioni. Dopo 4 giorni la meteo non ha permesso di disputare ancora nessuna prova valida. Per tre volte siamo saliti in decollo ma le condizioni sono sempre apparse molto complicate dal principio: vento forte, spesso dalla direzione sbagliata rispetto al decollo, e temporali.
Per i prossimi giorni le previsioni sembrano essere possibiliste: la direzione del vento sembra essere prevalente dai quadranti nord-orientali e non troppo forte; il decollo principale però è esposto a sud-ovest, quindi sarà necessario utilizzare un altro decollo, sulla cui agibilità non sembrano esserci problemi.
Per domani tutto dovrebbe essere pronto per riuscire a disputare una task, l'organizzazione è anche disposta a spostarsi a Çameli, un'altra area di volo a circa due ore di bus da Pamukkale, che potrebbe dare più probabilità di avere una prova. Dobbiamo pensare positivo e vedere cosa succede.

domenica 27 luglio 2014

PWC Macedonia 2014 Day 7 Task 5


Anche oggi splende il sole e si preannuncia una buona giornata di volo.
Al briefing dicono che non sarà una "Mikey Mouse task" solo perché ci sono le premiazioni e scatta l'applauso generale: ci aspettano 102 Km di gara con un tiro lungo la valle dall'estremo nord al confine greco, dopo lo start una decina di Km a sud di Krusevo.
La base supera da subito i 2000 metri, Il vento é molto debole, condizioni ideali per una prova di questo tipo. Dopo lo start, il grosso dei piloti sceglie le montagne per risalire a nord, i pochi che tagliano la pianura trovano bellissime termiche, ma non riescono a battere il gruppo anhe se il costone é meno generoso.
A scendere verso sud i distacchi crescono esponenzialmente, in tanti si centra piú facilmente i valori e si sfruttano meglio le basi che intanto sono arrivate a 2700. Di nuovo la piana lavora meglio delle montagne e chi scende lungo il costone rimarra indietro. Un buco azzurro negli ultimi 10 Km é l'ultima difficoltà di questa lunga task, e qualche pilota arriverà corto.
Davanti si consuma un avvincente duello tra Stefan Morgenthaler e Yassen Savov, rispettivamente primo e secondo in classifica, ma essendo che la quinta prova valida genera uno scarto completo, si giocano tutto in questa manche. Yassen chiuderà per primo in poco piú di tre ore, Stefan subito dietro.
Tra i nostri grandissima prestaziine di Gianni, fin da subito con i primi e a meta con il sesto tempo. Franz subito dietro. Nicole anche oggi é prima delle donne e difende il suo primato nella femminile.
Alla fine di questa competizione, abbiamo volato 5 prove valide in super condizioni, quindi non possiamo lamentarci. Come squadra invece non abbiamo avuto risultati particolarmente brillanti, solo Franz è nei primissimi e Nicole vince nella femminile, ma considerando anche la lunga assenza dalle competizioni, la ventunesima posizione assoluta di Gianni è sicuramente più che soddisfacente.
Come nazione siamo comunque terzi, dietro alla squadra austriaca che ha volato benissimo, e ai francesi.

venerdì 25 luglio 2014

PWC Macedonia 2014 Day 6 Task 4



Ci svegliamo anche oggi con il sole, ma sono ptevisti temporali nel pomeriggio, specialmente nella zona meridionale della valle, per cui si sale in decollo per cercare di volare una prova veloce rimanendo davanti a Krusevo, nella valle principale.
Si cerca di fare tutto veloce, la prova é di 66 Km con un tiro fino a Prilep, andata e ritorno di una ventina di Km a sud lungo la valle, e meta all'aerodromo.
Le condizioni sono ottime, termiche grandi e potenti, si parte verso Prilep dove però la boa risulterà complicata dal forte vento che entra da est. Il gruppo che la tocca da sud, in appoggio sul costone, fa la scelta giusta.
Diventa poi tutto semplice, la valle è piena di cumuli e si viaggia velocissimi, e quando i numerosi congesti cominciano ad essere pericolosi, con un temporale che minaccia la valle, la prova viene stoppata, ma ormai una settantina di piloti aveva completato il percorso. Il primo, Yassen, anche oggi in fuga insieme a Studer, stacca il gruppo e chiude ad una media di quasi 35 Km/h.
Dei nostri molto bene Paolone undicesimo, Alberto e Franz appena dietro nei trenta. Nicole seconda dietro alla giapponese Hiraki, difende la prima posizione nella classifica femminile. Dopo la prova di oggi Franz è decimo assoluto, ed Alberto quattordicesimo, ma se domani disputiamo una task valida, si scarterà il peggior risultato, per cui la classifica potrebbe cambiare molto per tutti. Nella classifica per nazioni ci confermiamo terzi, mentre l'Austria scavalca la Francia al primo posto.

PWC Macedonia 2014 Day 5 Task 3


La giornata per come si presenta alle 9 del mattino non sembra delle migliori: la molta umidità accumulata nei due giorni di pioggia crea basi basse e tanta ombra, ed il vento debole da nord est non pare esser sufficiente per pulire. Si va al decollo est sperando che non si chiuda e non scarichi.
Durante il briefing in decollo cadono alcune gocce, ma siamo fiduciosi: si decide per una prova di 76 Km che sembra comunque ambiziosa, con uno zig zag a scendere lungo la valle fino quasi al confine con la Grecia.
Lo start é molto impegnativo, il costone é completamente in ombra e la piana ancora non lavora, posizionarsi é difficile. Si creano vari gruppetti sparsi per la pianura, si va lenti in modalità sopravvivenza. Pian piano lungo il percorso le condizioni si fanno, i gruppetti si ricompattano per poi aumentare i distacchi man mano che si accelera.
Ci sono vari cilindri molto grandi dati intelligentemente in previsione anche di ampie zone d'ombra lungo il percorso, e che permettono molte scelte diverse; dietro un trio in fuga i gruppi si invertono di posizione ogni volta che una traiettoria attraverso la piana paga più dell'altra.
A meta saranno una novantina, quindi prova indovinatissima malgrado la giornata difficile. Franz é diciottesimo, Alberto intorno alla trentesima posizione, gli altri dietro.
Da previsioni sembra che si riesca a volare ancora due giorni, quindi con il sistema degli scarti ancora tutto è da giocare. Franz si trova in settima posizione assoluta, Alberto quindicesimo ma con distacchi minimi in termini di punti, Gianni in una ottima venticinquesima posizione. Davanti a lui Nicole, prima nella femminile con ampio distacco su Keiko. Come nazioni, l'Italia è terza, dietro a Francia e Austria.

martedì 22 luglio 2014

PWC Macedonia 2014 Day 2


Oggi fin dal mattino il vento viene da sud ovest, molto inusuale per questa zona. Al briefing si decide di utilizzare il decollo esposto ad ovest, che si affaccia su una valletta secondaria piuttosto stretta. Ci si aspetta una giornata stabile e senza cumuli, quindi si opta per una prova conservativa di 80 Km, son uno start e boa a sud ovest di Krusevo, in una valletta da cui per uscire sulla valle principale si dovrà decidere tra varie opzioni. Si attraversa poi la valle fino a Prilep, per scendere a sud circa 20 Km prima della meta all'aviosuperficie.
Il percorso non sembra per nulla scontato, attraversare la valle senza cumuli è complicato. In realtà lo start risulterà essere la parte più complessa della gara, capire la migliore posizione da cui entrare non è semplice, il gruppo che rimonta il vento posizionandosi sulla cresta di fronte al decollo, che fino a pochi minuti prima dell'apertura sembrava avere difficoltà a trovare termica, risulterà essere il più alto ed in posizione di chiaro vantaggio. Nella valletta il vento e le brezze creano situazioni diverse da quelle che ci si aspettava. Toccata la boa, la maggior parte dei piloti opta per tornare sul decollo ed attraversare la valle nel punto più stretto, ma i più veloci risulteranno essere quelli che decidono di forzare subito l'ingresso nella valle principale, dove nel frattempo si sono formati i primi cumuli.
Pian piano si fa la giornata, si formano ampie zone di convergenza, e tutto diventa estremamente semplice. Per ultimare il percorso si può scegliere tra la convergenza in valle o il costone, ma le scelte si equivalgono in termini di velocità ed i distacchi saranno creati principalmente dalla prima parte di percorso. A meta saranno più di cento piloti.
Franz è di nuovo il migliore degli italiani, settimo, Alberto decimo, Gianni nei 30. Nicole trentaduesima e prima nella femminile.

lunedì 21 luglio 2014

PWC Macedonia 2014 Day 1


La giornata di oggi si presenta molto bene fin dal mattino, confermando la previsione che dava venti leggeri da nord e basse probabilità di coperture o sovrasviluppi.
Si cerca di velocizzare il briefing per sfruttare al massimo le condizioni: il tema di gara prevede 85 Km di circuito nella valle principale, passando dal suo etremo settentrionale, scendendo fin quasi a Bitola passando per Prilep, e di ditorno a Krusevo con meta all'aviosuperficie lungo la strada tra Krusevo e Prilep.
Il decollo stranamente é in assenza di vento, rallentando le procedure. Le condizioni da subito promettono bene, basi sui 2300 e cumuli ben sviluppati. La prima parte di gara controvento fa selezione e chi segue le traiettorie migliori prende subito vantaggio.
Il constone che scende a Prilep lavora bene ma non come ci si aspettava, chi prosegue basso perderà poi tempo a recuperare quota, mentre rimanendo alti è tutto più facile. Il primo gruppo raggiunge velocemente la seconda boa. A questo punto si deve attraversare la valle verso Bitola, ma con le basi a 2400 ed i cumuli lungo il percorso non rappresenta un problema. Raggiunta la boa a sud del percorso si deve risalire il vento per circa 15 Km verso Krusevo. La pianura non lavora come sperato e la strada più veloce si ottiene riappoggiandosi al costone. Nella volata verso la meta scappa un gruppo che cerca di riprendere i due fuggitivi, Morgenthaler e Vidic, ma finisce basso e non riuscirà a tagliare la linea. tra questi purtroppo Peter, che aveva fatto una grande manche.
Arrivano in goal circa 50 piloti. Tra i nostri il migliore è Franz, che con una ottima settima posizione conferma lo stato di forma dopo il podio agli italiani. Alberto nei 20, gli altri subito dietro. Bene anche Nicole, seconda nella femminile per soli 25 secondi.

PWC Macedonia 2014 Training day


Krusevo, una piccola località turistica macedone situata a circa 60 Km dal confine con la Grecia, offre una delle aree di volo più belle d'Europa, in particolare per lo svolgimento di competizioni. Si trova a 1300 m. di quota, su uno dei costoni che delimita una valle lunga circa 90 Km, larga 20, e alta 600 m. sul livello del mare. Il clima piuttosto secco ed i venti raramente troppo sostenuti permettono un'alta volubilità, mentre l'orografia rende possibile disegnare prove mai scontate e con molte differenti chiavi di lettura.
Dopo aver rischiato l'incidente diplomatico con i greci nella giornata di ieri, il training day abbiamo però vento da nord ovest che in decollo supera  i 25 km/h e quindi si sconsiglia di volare. In molti si organizzano per alternative, ma alle 2 del pomeriggio il vento cala quel tanto che basta da permettere di decollare.
Fuori le condizioni sono molto belle con ampie confluenze nella pianura.
La meteo dovrebbe essere in miglioramento, dopo un inizio di estate non particolarmente roseo. Krusevo ha normalmente come detto una volabilità molto alta, speriamo venga confermata anche per questa tappa di Coppa del Mondo.

lunedì 30 giugno 2014

PWC Portugal 2014 Day 7: CANCELED

Oggi, come da previsione, abbiamo il passaggio di un fronte: cielo coperto, vento e pioggerella fine. Quindi la prova viene cancellata già al briefing mattutino. Vince quindi, e meritatamente, Felix Rodriguez, che si riconferma dopo la PWC in Francia.
Per gli italiani non è andata benissimo, Franz è 36mo e migliore degli italiani. L'evento è andato bene con 4 prove disputate, tutto sommato sfruttando al meglio quello che la meteo ci ha permesso. L'organizzazione e la direzione di gara sono stati buoni come sempre qui in Portogallo, dove è sempre bello venire a volare, in condizioni molto differenti da quelle a cui siamo abituati in Italia.

sabato 28 giugno 2014

PWC Portugal 2014 Day 6: Task 4

Anche questa mattina la meteo non promette nulla di buono, il cielo è completamente coperto e non si vedono le cime delle colline. Ma oramai abbiamo imparato a conoscere il posto e non ci stupiamo quando ci caricano sulle navette per raggiungere il decollo sud, a Manteigas.
Appena arrivati in quella valle infatti sembra un'altra giornata: cielo azzurro, pochi cumuli altissimi e scarrocciati da ovest. Il decollo potrebbe essere un problema, ma la brezza sembra prevalere. Si teme l'ingresso del vento, previsto in aumento nel pomeriggio, per cui la task è breve, 58 Km fuori in pianura verso est per i primi 30 Km, per poi andare a nord-est fino all'atterraggio di Vilar Formoso, dopo lo start sulla verticale del decollo.
Il vento non sembra essere un problema, anche a base cumulo non supera i 10 Km/h, ed il gruppo parte unito attraversando le varie creste e vallette orientate nord-sud. Le termiche blu non danno molte indicazioni e le quote massime non sono oltre i 2000 metri, quindi si viaggia in gruppo sfruttando anche lo scarroccio del vento quando non si riesce a salire. Alcuni passaggi critici attraverso le pale eoliche, e poi la giornata parte con generose termiche nella pianura e la gara si conclude molto veloce. I primi arrivano in un'ora e venti, e la media sarà intorno ai 40 all'ora. Marco è arrivato nel primo gruppo e con i leading point risulta settimo in classifica; Franz e Paolone con appena 3 minuti di distacco dal primo sono oltre la cinquantesima posizione. 
Col senno di poi, oggi penso sia stata la giornata migliore della settimana, il vento non è stato un problema fino alla fine (atterrare fermi qui è normale) e si sarebbe potuto quindi sfruttare meglio le condizioni, ma le previsioni non sono quasi mai precise sulla direzione ed intensità del vento, parlavano di rinforzi nel pomeriggio quindi è stato giusto così.
Per domani è previsto che una perturbazione entri nella nostra zona, e quindi sembra difficile poter disputare una prova.

venerdì 27 giugno 2014

PWC Portugal 2014 Day 5: Task 3

Oggi abbiamo utilizzato il decollo Campinhas, esposto a ovest. La giornata parte più tardi per cui le operazioni di trasporto in decollo vengono svolte con calma. La previsione è di venti leggeri da ovest nord-ovest, che potrebbero arrivare a 18 Km/h a 2000 metri.
La prova prevede uno start di fronte al decollo, risalire il vento per circa 5 Km in piana, per poi entrare nella valle di Celorico, e da qui proseguire verso est a favore di vento per uno zig-zag finale fino alla meta a Pilar, per un totale di 75 Km.
Appena decollati, ci siamo resi conto che il vento era tutt'altro che leggero, ma nella zona poteva anche essere la compressione del costone. Pur essendoci una vistosa inversione a circa 1500 metri, e cielo sgombro da cumuli, si riesce a salire molto bene e la prima parte di percorso nella pianura davanti al decollo viene coperta abbastanza agilmente.
La valle di Celorico, invece, si dimostra molto avara di attività termica e con vento molto forte, chi vi si avventura senza essere riuscito a fare la massima quota in precedenza farà molta fatica ad uscirne, e per una trentina di piloti il volo termina qui.
La parte successiva, fino all'ultima boa, è piuttosto semplice, mentre nell'arrivo a meta risulterà di nuovo difficile trovare il valore giusto per fare la quota necessaria. Primi risulteranno coloro che si spingeranno avanti bassi, trovando poi una linea di convergenza che li porterà alti a meta.
Marco si ferma per salire e avere la quota necessaria e quindi arriva un poco dietro, Franz riesce ad arrivare a meta dopo aver perso il gruppo all'inizio, facendo praticamente tutto il percorso in solitaria.
Quello che si è capito, è che il vento previsto è da considerarsi molto conservativo, in realtà risulta sempre molto più forte, e che l'inversione è abbastanza difficile da superare dal basso, specialmente sul versante ovest dei costoni.

giovedì 26 giugno 2014

PWC Portugal 2014 Day 4: Task 2

Dopo due giorni di alta instabilità, con temporali che si sono alternati a sprazzi di sole, oggi dovrebbe essere una bella giornata di sole. Ma aprendo le finestre ci si presenta una giornata totalmente differente dalle previsioni: cielo coperto, base bassissima.
Al briefing ci viene comunicato che è previsto per il pomeriggio vento in aumento da nord-ovest, e una copertura alta che va ad inspessirsi. Si spera quindi in una breve finestra che ci permetta di disputare una prova. Si pensa di andare al decollo di Linhares, vicino a Celorico, ma poi si opta per Manteigas, che invece richiede oltre un’ora di trasferta.
Essendo esposto a sud-est, richiede un po’ di brezza per poter decollare, sperando che l’ovest tardi ad entrare.
La prova consiste in una andata a meta di 73 Km a Zebreira, quasi al confine con la Spagna, con una boa di passaggio circa a metà strada.
La prima parte di gara è molto veloce, con un leggero vento che spinge lungo il percorso. In lontananza dietro di noi si vedono le nuvole di compressione lungo i pendii, e quindi si cerca accelerare ulteriormente per anticipare il rinforzo. Si formano vari gruppi che si separano nella pianura di vari Km, e diventa quindi molto difficile capire quale sia il percorso migliore.
I primi arrivano a meta in circa due ore, appena prima che, del tutto inaspettato, entri nella valle un forte vento da sud-est, che rende molto complicato l’ultimo tratto di percorso per gli inseguitori. I distacchi si amplificano, dovendo rimontare verso il goal gli oltre 25 all’ora di vento. Gli ultimi atterreranno arretrando.
Franz di nuovo bravo, nei primi trenta ma solo una sbavatura alla fine gli impedisce di essere tra i primissimi. Gli altri poco distanti dai primi fino a 10 Km da meta finiranno per essere bloccati dal vento.

La previsione si è rivelata del tutto errata, per cui si vive alla giornata. In teoria la meteo generale per la zona dovrebbe essere in miglioramento, vedremo.

lunedì 23 giugno 2014

PWC Portugal 2014 Day 1

Anche se le previsioni parlano di sovrasviluppi nel pomeriggio, la mattinata si presenta completamente sgombra di nubi e calma di vento. Si sale presto al decollo est cercando di disputare una prova abbastanza anticipata nei tempi per evitare problemi.
Si decide per 66 Km di task, di cui oltre 55 verso nord, spinti dal vento, dopo uno start ad entrare con vento al traverso. Si cerca di spostarsi subito dalle montagne verso la pianura, dove è meno probabile che si verifichino temporali. In realtà non degenererà per tutta la giornata, le condizioni rimangono ottime anche se il vento è decisamente più forte di quanto non fosse previsto.
I locali considerano la base di oggi, intono ai 2300 metri, piuttosto bassa per riuscire a spostarsi agevolmente, ma dei 120 partecipanti una novantina chiude il percorso, il primo in 1h 33 minuti ad una media di quasi 39 Km/h.
Dei nostri il più veloce è Franz, intorno alla ventesima posizione, subito seguito dagli altri.
Per i prossimi due giorni le previsioni non sono buone, il vento sembra essere troppo forte. Per mercoledì invece dovrebbe migliorare fino alla fine della settimana.

domenica 22 giugno 2014

PWC Portugal 2014: Training day

Il quarto evento di Coppa del Mondo 2014 si tiene a Celorico da Beira, nella stessa area di volo di Sierra de Estrela, per cui conosciuto già da molti piloti. È una zona collinare, con un costone principale che corre in direzione nord-sud per circa 20 Km, rispetto al quale Celorico di trova all'estremo settentrionale. Normalmente il vento è prevalente dall'oceano atlantico, per cui le prove si svolgono verso la Spagna, al cui confine si trovano molti atterraggi ufficiali della competizione.
Oggi non siamo a volare per il training day, il vento è stato molto forte tutto il giorno, ed ha piovuto a tratti. Anche per domani le previsioni sono incerte, e l'unico modo per tentare di disputare una task è essere in decollo molto presto, essendo previsti temporali nel pomeriggio. Quindi briefing al centro operativo alle 8 del mattino.

domenica 1 giugno 2014

PWC Francia 2014 day 7

Giorno 7 task 5
Eccoci qua, ultimo giorno
Nessuno ci credeva, questa mattina copertura totale, si pensava di tornare a casa. 
9,30 breefing al centro operativo, ci dicono, ci vediamo alle 10,00 poi si rimanda alle 11,00 poi alle 11,30 e poi alle 12,00 si parte, il cielo è ancora totalmente coperto. 
Comunque ci portano in decollo, questa volta sul costone ad est rispetto alla valle, esposizione ovest quota 1300mt. ben sopra la base della copertura. 
Arrivati in decollo ci troviamo in piena nebbia, ormai erano passate le 14,00. Tra la nebbia il freddo e l'incredulita' generale, si intravede il tabellone della task e qualcuno ci sta scrivendo le boe per il percorso, si pensa ad uno scherzo.  
Invece no, è tutto vero, breefing, un po' di attesa, la base si alza e si comincia ad intravedere la valle sotto di noi. 

Start alle 16,10 e via, nel frattempo il cielo si è aperto, le basi si sono alzate sopra i 1800mt, il percorso è abbastanza simile a quello di ieri,  (a zigo zago) aparte il decollo, dalla parte opposta della valle, più a nord e più in quota. 
Il gol sempre il solito atterraggio ufficiale, che ricorda un pò l'expo del montegrappa. 
Tutti i giorni sempre molta gente e tante attività per i visitatori, specialmente per i bambini, nei giorni feriali erano presenti molte scolaresche in visita ai vari stand del volo,  bancarelle varie, palco per spettacoli e la banda allietavano la giornata. 
Tornando alla gara, Christian nei primissimi, Maurizio nei 20 gli altri a seguire e uno ultimo. 
L'evento è stato vinto con l'ultima task dallo spagnolo Felix Rodriguez
Classifiche e varie
http://pwca.org/results/results/
http://www.pwca.org
http://pwca.org/node/19358/photos

venerdì 30 maggio 2014

PWC Francia 2014 day 6

Day 6 Task 4
Anche questa mattina il cielo è azzurro, come al solito alle 9,30 partono le navette. 
Anche la giornata parte presto, arrivati in decollo ci sono già i cumuli in formazione sui costoni. 


Quindi subito breefing, la task corta e veloce per evitare la possibile degenerazione dei cumuli. Dopo lo start alle 12,30 si fa boa in centro valle, si torna sul costone del decollo e poi si salta dall'altra parte della valle. 
Essendo presto non si riesce a fare molta quota ed il traverso diventa la parte più impegnativa del percorso, in diversi finiscono per terra e altri perdono molto tempo per risalire e fare base cumulo.  

Il resto del percorso è uno zigo zago da una parte all'altra della valletta che è messa parallela ad est della valle principale, ultima boa come la prima in centro valle, poi arrivo in gol 
al solito atterraggio ufficiale. 
Come ieri bene Aaron nei primissimi, poi Christian e Maurizio, in gol anche Mauel, Federico e Luciano vittime del traverso iniziale. 
Qui il solito link delle classifiche
http://pwca.org/results/results/


PWC Francia 2014 Day 5

Day 5 Task3
Novita' Questa mattina ci siamo svegliati col cielo azzurro. 

9,30 si parte per il decollo, la giornata promette bene. 
Breefing e task di circa 140 km, anzi no, ci sono i cilindroni grandi, quindi la task diventa di 90km. 

Start alle 13,00 sul costone del decollo a 5 km verso nord, poi si prosegue sul costone per il primo cilindrone, dietrofront e via verso sud, la boa successiva è dall'altra parte della valle, secondo cilindrone, durante il traverso della valle il gruppo si divide, c'è chi tira diritto sulle colline basse e chi va sul costone più lontano ma con montagne più alte, questi rimangono più alti e viaggiano più veloci, arrivando presto nel punto critico, cioè prima della penultima boa, che decide la gara. 
Un bellissimo costone che genera una potentissa e grandissima termica, con sopra un cumulo ben sviluppato. 
Quelli del primo gruppo sfruttano tutta la termica, vanno in boa, ritornano alti nella stessa termica, fanno il pieno e via di filata verso l'ultima boa e gol. 
Gli altri poco dopo si ritrovano nella termica mentre comincia a piovere, quindi non si può fare quota, diventando difficile fare la boa essendo in cima alla montagna, si perde molto tempo ed al ritorno la gara viene stoppata perché la nuvola generata dalla bella termica, nel frattempo era diventata un congesto e scaricava acqua a tutto spiano. 
Quasi tutti chiudono la task, ma viene presa la distanza percorsa al momento in cui viene stoppata la gara. 
Qui le classifiche
http://pwca.org/results/results/

mercoledì 28 maggio 2014

PWC Francia 2014 day 4


Day4 Task 2
Ci alziamo questamattina guardiamo fuori dalla finestra e ci demoralizziamo, ancora nuvole con copertura totale fin per terra. 
Arriviamo al centro operativo e troviamo un tabellone con tre nuove boe da inserire. 


Sorpresa! Cambiamo posto di volo.
Si va a st.Hilaire, speriamo bene, comunque è sempre meglio che stare qui a non volare. 
Arrivati in decollo ci troviamo in cumulo. 

Però la scelta è giusta, la base si alza e si può fare una task. 
Qualche chilometro verso sud poi via a nord dritti in atterraggio. 
Ci sono tre possibilità di volo, sul costone del decollo, sul costone dall'altra parte della valle, o in centro valle. 
Inizialmente il centrovalle è la scelta giusta, ed in seguito pure. 
I due costoni non lavorano come ci si aspetterebbe, così i primi ad arrivare in gol sono quelli che hanno fatto il centrovalle. 
Classifiche
http://pwca.org/results/results/
http://www.pwca.org


PWC Francia 2014 Day 3

Oggi come ieri, copertura totale con basi fino quasi per terra. 
Quindi di uovo tutti liberi e via con attività alternative. 


martedì 27 maggio 2014

PWC Francia 2014 Day 2

Oggi niente task
Il tempo è brutto, nuvolo e previsioni di pioggia. 
La gara viene annullata ancora la mattina, quindi tutti liberi e attività alternative.