Incredibile, pensavamo uno scherzo, invece era tutto vero.
193,8km. ottimizzati.
Non è stata una gara di parapendio, ma un volo di sopravvivenza.
Al breefing ci hanno avvisato dei vari rischi per eventuali atterraggi prima del gol, tra montagne selvagge senza nessuna stradina e popolate da cervi orsi e grizzly, passando a zone desertiche col nulla assoluto, ogni tanto nei pressi delle grandi fondo vallate c'erano vari campi circolari di erba e grano, per noi cose stranissime.
C'era anche un aeroporto da passare ad una quota non inferiore ai 2.400mt. nessun problema si facevano i 5.000mt. almeno per la maggior parte dei piloti, ma non per Silvio Zugarini che ci si avvicina troppo e basso, così si prende 0 punti.
Io sono riuscito a stare nel gruppo davanti fino alla fine ma poi quella che sarebbe stata l'ultima termica non l'ho girata fino in fondo e di conseguenza la planata finale è stata più corta.
Franz prima della prima boa si trova basso con un gruppo di piloti e perde un pò di tempo per risalire perdendo così il contatto col primo gruppo, per il resto bene ma quando la giornata si è spenta era più indietro quindi é atterrato un po' di Km prima.
Lunghissimo il rientro siamo arrivati al HQ a mezzanotte e mezza.
Oggi terzo giorno task annullata prima di salire in decollo, per maltempo é in arrivo una copertura.
Classifica
http://pwca.org/results/results/
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