domenica 5 ottobre 2014

PWC Superfinal Turkey 2014 Day 10 Task 5

La novità di oggi, aperte le finestre, sono i  cirri che si avvicinano da nord rischiando di compromettere una splendida giornata. Abbiamo ancora forte stabilità e vento leggero da nord, ma il decollo alto dovrebbe funzionare bene come ieri.
La prova sembra molto impegnativa guardandosi in giro: i cirri coprono il sole, la foschia sotto l'inversione è quasi impenetrabile, e la prova è di 80 Km di cui circa 50 in pianura, attraversando la valle verso ovest.
L'inizio della prova conferma le impressioni, non si sale come il giorno precedente e le termiche sono sventate e cicliche. Ma subito dopo lo start tutto cambia, si formano i primi cumuli e si sale fino a 2700 metri, di nuovo tutto è più semplice, il traverso lungo il costone verso la boa di passaggio si fa agilmente ma poi si deve decidere come affrontare l'attraversamento della valle.
Si indugia tutti, si aspetta il ciclo buono ed il cumulo sopra il costone, si fa la massima quota e ci si butta in pianura. Saranno oltre 10 Km di planata pura, cercando dall'altra parte un qualche segnale riguardo dove puntare per risalire. Il gruppo si apre a ventaglio, chi punta la via diretta attraverso il passo lungo il costoncino basso, chi punta il vento cercando termica. Pian piano parte il ciclo e si fa quota tutti, aspettando per buttarsi dietro, sull'altipiano, che immediatamente toglie 500 metri di quota utile. Ma funziona bene, a circa 20 Km dal goal si forma un cumulo immenso a circa 3000 metri sopra un villaggio, chi lo raggiunge farà la quota necessaria a chiudere il percorso.
Yassen arriva per primo nella ascendenza e parte in anticipo, riuscendo a dare 10 minuti al secondo.
Luca è quinto, Joachim e Scialla nei 20.
Con il sistema FTV la classifica cambia continuamente. Dopo la prova di oggi, il primo italiano in classifica è Scialla al sedicesimo posto, e poi Franz al ventunesimo. L'Italia è saldamente al secondo posto, dietro ad una Francia che sembra inarrivabile.
Domani è l'ultima prova di questa Superfinale strana, di cui purtroppo si parla più per i grossi problemi organizzativi che per la sua valenza sportiva. Le ultime due prove sono state finalmente delle vere competizioni, gli animi si sono un po' rilassati e speriamo che si riesca ad avere un risultato che renda giustizia ai valori in campo.

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