Dopo la pausa di ieri, la meteo è tornata ai suoi standard di questa settimana: aria secca, assenza di cumuli, vento abbastanza sostenuto da sud, quindi molto laterale in decollo, quasi parallelo al costone.
Il tema di gara proposto è simile a quello di ieri, arrivo a meta nella valle dietro al decollo, a nord di Citrusdal, con uno zig-zag piuttosto prolungato in pianura per portare il percorso fino a 82 Km. Essendo stata poco opportunamente scelta una distanza nominale di 80 Km, questa sarà la prima prova a valere 1000 punti.
Lo start è mezz'ora prima rispetto al solito e la differenza si fa sentire: termiche pressoché inesistenti in pianura e forti discendenze nei sottovento lungo il costone rendono complicato anche solo rimanere in volo. Qualcuno finirà a terra prima dello start.
A fatica ci si posiziona sopravvento allo start e alla apertura ci si trova abbastanza sparpagliati. Come spesso accade, uscendo in pianura controvento è impossibile capire chi è davanti. Il gruppo che parte prima sembra avere un grande vantaggio, ma se tarda ad agganciare la termica successiva viene sorvolato dagli inseguitori. Alla fine però la giornata è abbastanza generosa e quando è il momento di buttarsi nella valle dietro al costone lo si può fare agevolmente.

Quasi tutti completeranno il percorso, della spedizione italiana continua la striscia positiva Paolino che chiude nei 10, Luciano e Maina subito dietro. Federico e la Nicole arrivano in ritardo, e slittano rispettivamente al dodicesimo ed al secondo posto nelle rispettive classifiche.
Anche i francesi oggi ci superano nella classifica per nazioni, portandosi al primo posto, Germania seconda e noi terzi.
Domani si disputerà l'ultima prova, e ce la metteremo tutta per portare a casa qualche souvenir anche dal Sud Africa.
Nessun commento:
Posta un commento