domenica 10 settembre 2017

PWC Brazil 2014 Day 7 Task 7

Da Bruno Brugnolo
Ecco qui: 
9 settembre 2017 - 7 task, Pico do Gaviao.


Oggi è  l'ultima volta che saliamo in decollo per questa 7ma  e conclusiva task.
Viene assegnato un percorso a zig-zag tra due cilindri di 69 e 50 km di raggio che, dopo uno start ad uscire dal decollo,  ci porterà al goal dopo un ottantina di chilometri. 


La rotta ottimizzata ci conduce a Nord, controvento nella prima frazione di gara, per poi piegare verso NordEst e infine ad Est, con vento dapprima al traverso e via via sempre più a favore nella parte terminale.
Il cielo oggi e velato irregolarmente da cirri e le termiche sono previste con valori inferiori rispetto alla giornata di ieri. 
Partenza e via! Si creano due gruppi; quello più consistente, segue la rotta ottimizzata, ma è più lento del gruppetto che invece scappa sulla destra e che trova termica con valori importanti, anche se "belli mossi" e che va per primo a toccare in uscita il grande cilindro più esterno. 
Ci si gira verso Est e si procede ad uscire dal plateau, dove ci aspetta la pianura e dove i due gruppi si ricompatteranno.
Iniziano i primi allunghi, ma dopo la boa, tutto viene rimesso in gioco da due grossi incendi che si frappongono tra noi e la nostra rotta.
Il primo gruppo è costretto a rallentare, perché arriva basso e sottovento agli incendi, dove il fumo rallenta  molto l'azione termica del sole. Qualcuno, però si è portato sopravvento agli incendi, trovando termiche importanti e quote notevoli. 
Io trovo termica prima del fumo, faccio quota con pochi altri e passiamo alti appena davanti al gruppo. 
Non manca molto alla planata finale e mentre tocco l'ultima boa prima del goal, comincio a fare i primi calcoli per capire come arrivare a metà. 
Purtroppo il fumo, anche se diradato,  non ci permette una visuale ottimale e non troviamo ascendenze degne di nota. Però andiamo con vento a favore e cerchiamo di sfruttare al massimo le linee portanti che troviamo sul percorso.
A 7km dal goal, lo strumento non mi da ancora l'indicazione sperata e non rimane altro da fare se non girare una debole termica e farsi scarrociare verso la meta 
E poi... Ci troviamo in discendenza. Ma ormaI le indicazioni mi confortano e partiamo a tutta speed verso la EES. L'ennesimo grosso incendio, genererà un notevole innesco termico che darà la certezza di arrivare anche ai più bassi. 
Per me, una grande esperienza e il privilegio di averla condivisa con il nostro gruppo.
Peccato, veramente peccato, che per un errore strumentale, Silvia, Luca, Luciano e Tiziano non si siano visti validare (per pochi metri)  il percorso completo. In particolare Tiziano, col quale ho condiviso il rush finale.
Personalmente, porto a casa qualche errore, ma anche un notevole surplus di bagaglio tecnico e tattico.
Un ringraziamento particolare ad Antonio, unico addentro all'idioma locale, che ci ha assistito e accompagnati. 
In serata chiusura con le premiazioni. 
Sul gradino più alto del podio la nostra campionessa Silva. 


Hanno vinto tutto il resto i Brasiliani, giocando in casa sono stati veramente forti. Complimenti anche ai Koreani la sorpresa di questo evento. 

Ciao Bruno

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