lunedì 10 marzo 2014

PWC Argentina 2014: Day 7 e Premiazioni

Ci siamo svegliati che il cielo era già ben fornito di cumuli. Le previsioni danno vento abbastanza sostenuto dai quadranti settentrionali, per cui non è sicuro che si possa disputare una task.
In decollo la situazione sembra migliore del solito, il vento non sembra un problema, in cielo i cumuli sono già ben formati e la base supera i 2500 metri.
La prova è molto simile alle precedenti, solo più concentrata nella zona di Mina Clavero per facilitare i recuperi. Lo start è a sud del decollo, poi si segue il costone fine ad una boa il cui cilindro cade dove il costone stesso si spinge fuori verso la piana, si va nord, 5 Km oltre il decollo, e poi si attraversa la valle per l'ultima boa e arrivo all'aerodromo. In tutto 51 Km che guardando il cielo sembrano davvero semplicissimi.
La base si abbassa di 200 metri, allo start si sta sotto i cumuli in aspirazione, cercando di piazzarsi sui bordi. Tre piloti girano attorno al cilindro ed avranno 5 Km di vantaggio, recuperati però subito dai due gruppi, uno che viaggia sotto i cumuli ed uno a costone. Alla boa più a sud siamo tutti insieme, e qui ci si divide nuovamente: alcuni tenteranno la strada più diretta, attraverso la piana, altri seguiranno le "terrazze davanti al costone, ed altri ancora andranno dentro le montagne.
Quelli che rimangono esterni hanno la peggio, malgrado i cumuli la pianura non è generosa ed il vento contrario è troppo forte.
Il costone funziona bene, ed anche se il percorso è più lungo, sarà il gruppo a raggiungere per primo la boa a nord prima di attraversare la piana. Il vento ne frattempo è arrivato intorno ai 20 Km all'ora, e la boa esterna diventa praticamente impossibile. Atterreranno tutti cercando di raggiungerla, tranne tre piloti, che riescono a toccarla e lasciandosi scarrocciare riescono a chiudere il percorso.
Per gli italiani i migliori sono Aaron e Davide Licini, nei primi venti, gli altri sono tutti sparsi qualche Km dietro.
Nella classifica generale, Aaron chiude in quinta posizione, mentre Nicole, non riesce a recuperare ed è seconda per soli 60 punti dietro ad una Tomoko Uno che in questa competizione non ha sbagliato nulla.
L'Italia, nella classifica per nazioni, iene superata nell'ultima prova dall'Argentina ed usciamo dal podio, dietro anche ad un ottimo Brasile che riesce a stare davanti alla Francia, seconda.

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