venerdì 25 luglio 2014

PWC Macedonia 2014 Day 5 Task 3


La giornata per come si presenta alle 9 del mattino non sembra delle migliori: la molta umidità accumulata nei due giorni di pioggia crea basi basse e tanta ombra, ed il vento debole da nord est non pare esser sufficiente per pulire. Si va al decollo est sperando che non si chiuda e non scarichi.
Durante il briefing in decollo cadono alcune gocce, ma siamo fiduciosi: si decide per una prova di 76 Km che sembra comunque ambiziosa, con uno zig zag a scendere lungo la valle fino quasi al confine con la Grecia.
Lo start é molto impegnativo, il costone é completamente in ombra e la piana ancora non lavora, posizionarsi é difficile. Si creano vari gruppetti sparsi per la pianura, si va lenti in modalità sopravvivenza. Pian piano lungo il percorso le condizioni si fanno, i gruppetti si ricompattano per poi aumentare i distacchi man mano che si accelera.
Ci sono vari cilindri molto grandi dati intelligentemente in previsione anche di ampie zone d'ombra lungo il percorso, e che permettono molte scelte diverse; dietro un trio in fuga i gruppi si invertono di posizione ogni volta che una traiettoria attraverso la piana paga più dell'altra.
A meta saranno una novantina, quindi prova indovinatissima malgrado la giornata difficile. Franz é diciottesimo, Alberto intorno alla trentesima posizione, gli altri dietro.
Da previsioni sembra che si riesca a volare ancora due giorni, quindi con il sistema degli scarti ancora tutto è da giocare. Franz si trova in settima posizione assoluta, Alberto quindicesimo ma con distacchi minimi in termini di punti, Gianni in una ottima venticinquesima posizione. Davanti a lui Nicole, prima nella femminile con ampio distacco su Keiko. Come nazioni, l'Italia è terza, dietro a Francia e Austria.

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