lunedì 18 aprile 2016

PWC 2016 Brasil - Castelo: Task7

Task 7 - 66 Km
Ultimo giorno per provare a migliorare in classifica. Le previsioni non sbagliano. Portano un vento meteo di media intensità, a favore della direzione per la prima boa. 

La maggior parte dei piloti attende lo start in termica vicino al decollo. Insieme a pochi altri proviamo a cercare sull'altopiano sopravvento. In pochi minuti risulta essere la scelta giusta e comincia a condensare con un plafond nettamente maggiore. Faccio base da solo, lentamente, e rimango in attesa sperando che nessuno mi raggiunga :) dopo 15 minuti finisce la pacchia, e sono di nuovo in lotta per aggiudicarmi la posizione migliore prima dello start. Si parte. 
La giornata non è ancora matura,  le termiche sono poco formate, vuoi per l'orario e per il vento meteo che si fa sentire anche nei livelli prossimi al suolo. In questa condizione,  in termica, emergono chiaramente i piloti più bravi. In molti vanno davanti anche bassi senza ottenere alcun vantaggio. Ci penserà un bel valore intravisto all'orizzonte a farmi riprendere fiato e recuperare le prime file. In termica c'è nervosismo come mai prima d'ora, tutti a stringere sul valore migliore curandosi poco delle traiettorie altrui. Siamo ormai a 15 Km dal goal. Cerchiamo intorno ma risulta difficile trovare un buon valore ed il gruppo si smembra. Si percepisce un pizzico di prudenza da parte dei primi in classifica. Devo piazzarmi bene. Io ed Hernesto Hinestroza ce la sentiamo. Procediamo su un innesco noto, ottimo per guadagnare la planata finale. Facciamo appena due giri e partiamo con previsione di 100 metri sul goal. Fino all'ESS tutto ok. Poi il goal è da raggiungere con un leggero controvento. Abbiamo un piano B a cui deve ricorrere solo lui. Seguire un pendio poco distante per migliorare l'efficienza verso il cilindro finale. Fantastico. 
Consolido il mio tempo in seconda posizione ed in atterraggio, con un flare liberatorio, sfioro l'erba con la mano.. Nel catanese lo chiameremmo "spacchio". Ci sta tutto. I leading points, divenuti ormai importantissimi, fanno la differenza e mi piazzeranno quarto. È la terza task che chiudo nei dieci (secondo, quarto e settimo). 
Termino questa formante esperienza in 16ma posizione. Speravo meglio ma evidentemente in molti sono stati più costanti di me. Sono consapevole di aver commesso errori dovuti ad eccesso di agonismo rovinando due task per aver mollato il gruppetto (!) di testa a 15-20 Km dal goal, procedendo da solo a cercar termiche o linee migliori con il risultato di aver solo perso tempo e posizioni.
Siamo stati fortunati per le condizioni, ma tutti sono rimasti affascinati da questo luogo. Panorama notevole, altamente volabile, in tutte le direzioni. Le task ben fatte e la m brezza di mare ha dato fastidio limitatamente. 

La sera premiazioni, con la Nicole sul podio in seconda posizione. 

Che esperienza. Ringrazio di cuore tutti i ragazzi che ci hanno aiutato per la logistica, i consigli, il supporto. 
Alla prossima!

Marco Busetta

Qui le classifiche finali.  http://pwca.org/results/results/

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