lunedì 20 marzo 2023

Paragliding World Cup Brasil 2023 - Castelo. Task 1.

Dopo due giorni di pioggia e un voletto strappato nel training day, oggi si comincia a fare sul serio.
A casa Italia non c'è bisogno di sveglia, Alfio alle 5.00 puntualmente è sveglio e prepara il caffè. Appena l'aroma della bacca brasiliana si diffonde dalla cucina alle camere da letto mi alzo anch'io. Alberto, beato lui, dorme come un bebè fin tanto che non iniziamo a parlare a voce sempre più alta per svegliarlo.
Il cielo oggi è completamente terso, ergo si vola. Qui le previsioni meteo lasciano il tempo che trovano.
Alle 8.00 si parte con le navette per il decollo di Una, un prato di erba verdissima in cima ad una falesia si granito nero come la pece, attrezzato con bar, bancarelle, bagni e Wi-Fi.

È domenica e il decollo è pieno di gente che è venuta a vedere "os gringos", uno spettacolo.
Viene assegnato un percorso di gara di 76km con start ingresso a 3km a SO del decollo con apertura alle 12:30.
I decolli iniziano presto perché dietro il decollo sta montando un bel contesto e c'è il rischio che possa mettere in ombra il decollo e scaricando possa prevalere sulla debole brezza che c'è in decollo.
Alle 11.00 siamo già tutti in volo. La base in prossimità del decollo e a circa 1400m ASL.
Dopo lo start si procede lungo la valle sempre in direzione SO lungo le creste per arrivare sul paese di Castelo a circa 10km. Lo spettacolo per i Caipibaxa (coloro che vivono nello stato di Espírito Santo) é assicurato, infatti proprio sulla verticale del paese troviamo una potente termica che fa raggruppare in una colonna circa 100 parapendio.
Toccato il cilindro della prima boa si torna indietro verso il decollo per la seconda boa. La zona del decollo è completamente in ombra e dietro sta già piovendo, pertanto andiamo avanti con cautela per non finire bassi nell'ombra. Toccato il secondo cilindro si ritorna nuovamente verso SO per andare verso la terza boa che si trova a circa 36km. Qui il gruppo si divide. Io mi trovo con i primi e teniamo le creste andando verso il paese, altri provano una traiettoria più in centro valle che sembra portare meglio. 
Prima del paese si fa fatica a superare le colline che separano la valle del decollo da quella di Castelo. Giuliano, reduce da qualche giorno di febbre, si trova basso ma riesce ad agganciare un bomba che gli permette di ricongiungersi con il gruppo sul paese dove si fa quota massima e si parte per la terza boa che si trova in una zona collinare con una montagna degna di nota che si trova appena prima della boa.
A 25km dal goal agganciamo un bel valore che giriamo fino a base. Io mi trovo con Honorin Hamard nel primo gruppo. Appena dietro ci sono Federico e Giuliano che stanno recuperando il primo gruppo poi Alfio e un po' più dietro Aberto e Silvia.
Poco prima dell'unico rilievo degno di nota attraversiamo una zona avara di ascendenze, probabilmente siamo fuori ciclo perché i punti si innesco non mancano e iniziamo ad abbassarci.
In questa fase Honorin fa davvero la differenza, riuscendo a fiutare l'aria meglio di tutti riesce a rimanere più alto di tutti e si avvia verso il sottovento della montagna. Io mi trovo con Federico che ci ha raggiunto. Lui parte con il gruppo mentre io decido, mio malgrado, di andare a trovare termica sopravvento non essendo sicuro su riuscire ad arrivare dove qualcuno sta già girando in sottovento ad una quota di sicurezza.
Il gruppo che ha puntato subito il sottovento ha ragione e dopo qualche giro in ascendenza debole trova un valore che permette loro di fare subito base e partire per l'ultima boa. Tutti gli inseguitori, vedendo la situazione - sopravvento termica debole, sottovento bombone - non hanno da scegliere e puntano direttamente verso il sottovento.
Fatta l'ultima boa ci attende l'ultimo tratto di 8km con vento a 45° verso il fine tempo che si trova a 2km dall'abitato di Pacotuba. 
A dando verso il goal con efficienza richiesta 9 si scende parecchio e siamo costretti a fermarci nuovamente a fare quota. Qui il primo gruppetto aggancia subito e meglio degli inseguitori che devono attendere un nuovo ciclo prima di poter salire bene, fare la quota necessaria e partire per il goal.
Taglia per primo il fine tempo Filipe MARQUES che vince la task
Per gli italiani fa molto bene Federico, 13° che recupera benissimo nel finale. Gli altri in goal staccati dagli 8 ai 15 minuti mente Silvia è stata tradita dalla discendenza dopo l'ultima boa.

Ai seguenti link potete trovare:

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