martedì 14 gennaio 2014

PWC Superfinal 2013: Training Days

Come probabilmente sapete, la Superfinale si doveva disputare a Baixo Guandu, ma il 24 Dicembre una terribile inondazione dovuta alle piogge torrenziali ha messo in ginocchio tutta la zona nord dell'Espirito Santo, con molti morti e migliaia di senza tetto.
Logisticamente era diventato impossibile pensare ad un evento della portata della Coppa del Mondo in un'area dove ancora sta operando la protezione civile, per cui dopo lunghe discussioni si è optato per spostare l'evento a Givernador Valadares, luogo molto conosciuto e che dava alcune valide garanzie circa l'organizzazione anche con così poco preavviso.

I piloti hanno cominciato a raggiungere GV con alcuni giorni di anticipo, trovando condizioni di volo magnifiche: abituati alle termiche deboli e alla umidità altissima dei mesi di marzo e aprile, tradizionalmente utilizzati per le competizioni in questa zona, abbiamo trovato buone basi, termiche generose e aria più secca della norma. Se il tempo non cambia, condizioni perfette per una gara di questo livello.
Il team italiano è molto nutrito, ben 18 partecipanti, superato solo dai francesi, e già questo rende chiaro quanto sia competitivo il nostro gruppo a livello mondiale.
Tutta la curiosità di questi primi giorni è concentrata sulle prestazioni dei nuovi mezzi a disposizione dei piloti proprio per questa competizione. La Nuviuk con il nuovo Icepeak 7 Pro, l,Ozone con il  Enzo 2, e le nuove taglie S e L della Gin Boomerang 9.
Già a quattro giorni dall'inizio della competizione l'ampio decollo di Ibituruna era riempito di vele da competizione, ed i piloti da subito hanno cominciato a misurarsi per capire quale fosse il mezzo più performance.
Il verdetto finale però lo daranno i eisultati delle prove.
Ieri sera hanno raggiunto l'Hotel Panorama gli ultimi ritardatari della nostra squadra, unico assente Domenico Pizzi che si trova ancora a Rio in attesa della propria vela, che però fortunatamente dovrebbe essere rientrata in suo possesso e quindi ci raggiungerà in tempo per disputare la prima prova mercoledì.
Per coloro che non conoscono questa zona di volo, Governador Valadares offre un decollo situato a 1120 m con un dislivello di quasi 1000 metri sulla pianura. L'area di volo si apre a ventaglio da Ibituruna lungo le 3 direttive delle strade statali, verso nord, sud, ed est.
A parte la montagna isolata dove è situato il decollo, il panorama è collinare, tipicamente tropicale, con una vegetazione rigogliosa e pochissima civiltà. È quindi abbastanza normale che non ci si discosti molto dalle strade principali, onde evitare recuperi che potrebbero impiegare anche una giornata intera.
In ogni caso, questa non è una limitazione reale, le possibilità già così sono più che soddisfacenti.
Come detto, normalmente le condizioni sono deboli. Ma in questo periodo sembrerebbe possibile anche rientrare controvento, per cui sicuramente non ci limiteremo ad andate a meta.
Le basi sono state oltre i 1700 metri i primi giorni, oggi abbiamo volato fino a 1300 senza però che questo abbia in alcun modo limitato le possibilità.
Ripeto, se non cambia qualcosa sarà una bella competizione.

Nessun commento:

Posta un commento